Articoli scientifici
Tra le ombre della poesia: la scrittura poetica e alcune concezioni di “buio”, “oscurità” e “ombra” (Estrema, 2021-2022)
Ecco l’ultimo “successo” della mia carriera universitaria. Ultimo in senso temporale, ma anche assoluto, in quanto, dopo gli studi, sono scappato dall’università e da tutto ciò che rappresenta. Però sono riuscito a togliermi molte soddisfazioni. In particolare, questo saggio è stato pubblicato su Estrema (Revista Interdisciplinar de Humanidades), rivista dell’Università di Lisbona.
Abstract: Si propone una panoramica della presenza e delle funzioni del buio, dell’oscurità e dell’ombra nella poesia italiana, privilegiando la linea novecentesca ma con alcuni cenni sia alla tradizione prenovecentesca, da Dante a Pascoli, sia alla poesia contemporanea. Tale panoramica non intende essere né cronologica né esaustiva: ci si limiterà a evidenziare alcuni usi particolari di questi termini e alcune costanti, prediligendo quei casi in cui l’uso metaforico del buio, della notte o dell’ombra li rendono non un mero sfondo scenico ma protagonisti dell’azione poetica.
L’introduzione propone di inquadrare il problema anzitutto lessicale dei termini scelti, per poi tentare di offrire alcuni spunti critici utili per uno studio tematico del corpus scelto. La prima parte dello studio si concentra sulla connotazione positiva dei termini presi in esame, scoprendo legami tra poeti anche molto diversi. L’aspetto della scrittura notturna è quello che ha accomunato più composizioni poetiche: il buio è stato rappresentato frequentemente come un rifugio, un momento felice per la scrittura poetica, in contrapposizione al caotico giorno. Nella seconda parte, invece, partendo dall’esempio dantesco della «selva oscura», sono state proposte poesie in cui il buio, l’ombra e l’oscurità sono sinonimo di peccato, oblio e morte. In questa sezione prevalgono le varianti, perché le concezioni negative riscontrate risultano difficili da raggruppare in motivi o aree tematiche, eccezion fatta per la comune valenza negativa.
Scopo ultimo di tale articolo è quello di evidenziare le costanti ricorrenti e le varianti particolari nell’uso del buio, dell’oscurità e dell’ombra nella poesia italiana, dal Novecento a oggi.
A questo link è possibile scaricare gratuitamente sia l’intero volume, sia il singolo articolo.
Riflessioni attorno alle case di Roberto Ferrucci (Trasparenze, 2020)
Erano i tempi del Covid, collaboravo con le Edizioni San Marco dei Giustiniani e con la loro rivista, Trasparenze, quando è stato proposto un numero speciale proprio della rivista. Dopo varie discussioni via Skype, non abbiamo dovuto pensarci molto: tutti reclusi in casa, perché non parlare delle case? Così mi sono guardato intorno, e in quel periodo leggevo molto Roberto Ferrucci, un autore-maestro a me molto caro, e rileggendolo ho notato che spessissimo parlava delle sue case, e dei luoghi in cui scriveva.
Proprio mentre rileggevo i suoi libri, uscì un nuovo pezzo sul suo blog che parlava, appunto, delle case. Questo articolo, infatti, è per metà farina del suo stesso sacco. Un modo per avvicinarsi alla questione della casa con l’occhio di uno scrittore particolare, sperando che venga avvicinato sempre da più persone.
A questo link potete scaricare il volume completo, in maniera totalmente gratuita. In alternativa, qui potete leggere soltanto il mio articolo, preceduto da un testo di Roberto Ferrucci.
Recensioni sparse
Storie che accadono – Roberto Ferrucci (People, 2022)
Non poteva mancare in questa sorta di Portfolio la mia recensione a Storie che accadono, che ho avuto l’onore di pubblicare su Maremosso, il magazine de LaFeltrinelli. Un libro particolarmente importante in quanto segna il ritorno di Ferrucci in libreria, con un’opera che parla di un suo amico-maestro. Pochi mesi dopo la pubblicazione della recensione, il libro è stato candidato al Premio Strega!
Per leggere la recensione, clicca sull’immagine di copertina.
Guns – Stephen King (Marotta&Cafiero, 2021)
Sull’ormai testata registrata Cogito Et Volo, sono stato invitato a parlare di un libro che aprisse a riflessioni più ampie sull’attualità. Per questo scelsi Guns di Stephen King, un libro prezioso proposto in italiano dalla Marotta&Cafiero e una importante presa di posizione contro il sistema delle armi negli Stati Uniti.
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